La pastiera napoletana

La pastiera è un mito! Il profumo dei fiori d’arancio, la friabilità della frolla, la delicatezza del grano e della ricotta. La nostra ricetta prevede l’uso di qualche goccia di neroli,  che è l’olio essenziale  prodotto dalla distillazione dei fiori di arancio. Lo trovate nelle erboristerie e costa parecchio. Può essere sostituito con i preparati al profumo di fiori d’arancio che si trovano facilmente in ogni supermercato. Questi ultimi sono prodotti sintetici, non naturali, ma se ne usa talmente poco che non hanno mai ammazzato nessuno.

Cottura grano

500 gr.Grano 

650 gr. Latte

Porre sul fuoco con fiamma molto debole e lasciar cuocere fino a che  il composto non risulti ben cremoso

Lasciar raffreddare

Ripieno della pastiera

1000 gr. Grano (è il risultato della dose precedente poichè in cottura perde un po’ di peso. L’importante è che sia freddo)

500 gr. Ricotta 

6 uova (120 gr.)

600 gr. Zucchero

8 gr. Buccia d’ arancia gratt.

1 Bacca di vaniglia (10 gr. vaniglia liquida) 

0,9 gr. Neroli

40 gr. Strega

Procedimento

Mescolare il grano con la ricotta  passata al setaccio il neroli, la strega e la buccia d’arancia grattugiata.

Unire le uova montate con lo zucchero nella planetaria 

Lasciar riposare una notte in frigo

Foderare le tortiere con la pasta frolla, spessore un paio di millimetri, e riempire con il ripieno della pastiera.  

Decorare con una griglia di strisce di pasta frolla dello stesso spessore.

Cuocere in forno a 170°C per circa 45 minuti